Grazie all’innovativa funzione “SOS” presente negli Apple Watch di ultima generazione, Apple è riuscita ad inserire uno strumento semplicemente unico a bordo dei suoi wearable di punta. Proprio mediante questa feature, una donna che stava annegando intrappolata in un fiume ghiacciato ha avuto salva la vita.
Apple Watch protagonista di un’altra bella storia
Sì, è un’altra bella storia a lieto fine, in cui il famigerato smartwatch del colosso di Cupertino è riuscito ad intervenire in tempo per salvare la vita di una persona che ne aveva il bisogno. La funzione di SOS automatico è intervenuta quando una donna è rimasta intrappolata in un fiume ghiacciato.
Stando a quanto si legge da un rapporto proveniente da AppleInsider, pochi giorni fa, precisamente il 15 giugno vicino al fiume Columbia (in Oregon), una donna stava facendo un bagno nelle acque del torrente quando ad un certo punto è rimasta incastrata con il piede fra le rocce. Non riusciva più a liberarsi ed era bloccata nelle gelide acque del fiume Columbia.
Con la funzione attiva, il dipartimento di polizia locale della zona è riuscto ad intercettare il pericolo ed ha avviato le indagini e le operazioni di soccorso; stando a quanto si apprende, la donna è stata trovata in ipotermia con l’acqua che segnava 13 gradi Celsius.
Questa non è la prima volta che un wearable di Cupertino salva la vita di una persona; in passato, un uomo è riuscito a chiedere aiuto dopo essere rimasto intrappolato sotto il giacchio.
Come si attiva l’SOS rapido? Basta tenere premuto il pulsante che si trova sotto la Digital Crown fino a quando il dispositivo non segna scritto l’SOS di emergenza. Ovviamente, per funzionare necessita di un iPhone connesso vicino, oppure serve un indossabile con supporto alla rete Cellular.
Oggi, ad esempio, Apple Watch SE con cassa da 44 mm e cinturino Sport Loop si porta a casa a soli 303,52€.