Bloomberg riassume le nuove funzionalità di MacBook Pro a distanza di poche ore dell’evento “Unleashed“: 64 GB di RAM, MagSafe, rimozione della Touch Bar e molto altro ancora. Ma andiamo con ordine.
MacBook Pro, AirPods 3 e molto altro nell’evento Apple di stasera
In vista dell’evento Apple di stasera, il giornale americano ha presentato un “recap” dell’ultimo minuto di tutto ciò che ci si può aspettare dai nuovi MacBook Pro.
Nell’ultima edizione della sua newsletter Power On, Mark Gurman di Bloomberg riassume tutte le novità che saranno presenti nella nuova iterazione del portatile del colosso di Cupertino. Le nuove macchine dovrebbero arrivare nelle dimensioni da 14 pollici e 16 pollici con tecnologia di visualizzazione mini-LED ad alta risoluzione.
Citando uno sviluppatore che ha preferito rimanere anonimo, Gurman afferma che le nuove risoluzioni 3024×1964 e 3456x-2234 hanno iniziato a comparire nel codice sorgente delle app.
I nuovi modelli vedranno anche il ritorno della ricarica MagSafe . Nel frattempo, secondo il giornalista, “è probabile anche che diremo addio alla Touch Bar”.
Oltre al MagSafe, i device presenteranno uno slot per schede SD e una porta HDMI. È interessante notare che Apple “ha persino valutato di riportare una porta USB-A vecchia scuola sul MacBook Pro, ma non sembra che l’azienda alla fine lo farà“.
Per quanto riguarda le specifiche interne, Gurman afferma che i MacBook Pro da 14 e 16 pollici presenteranno 10 core CPU con otto core ad alte prestazioni e due core ad alta efficienza energetica.
Gli acquirenti potranno scegliere tra configurazioni con 16 core grafici e 32 core grafici. Secondo quanto riferito, la mela ha anche testato “versioni dei chip MacBook Pro che raggiungono 32 GB e 64 GB di RAM“, un salto in avanti rispetto alle prestazioni dell’M1.
Non è chiaro come Apple nominerà i nuovi chip:
Se Apple vuole dare a ogni chip il proprio nome, “M1X” e “M1Z”, con la Z che indica l’opzione con migliori prestazioni grafiche, è una possibilità. Ciò corrisponderebbe alla strategia dell’iPad Pro 2020. Quell’iPad aveva la stessa CPU come l’iPad Pro 2018 con il chip A12X, ma una GPU migliore, quindi Apple ha chiamato il chip 2020 A12Z.
Lo sviluppatore di cui sopra mi dice che i nuovi chip MacBook Pro sono apparsi nei registri con i nomi “M1 Pro” e “M1 Max”. Non sto dicendo che Apple prenderà quella direzione con i suoi veri nomi di marketing, ma questa è un’altra possibilità, anche se più confusa. Lo sapremo di sicuro tra appena 24 ore.
Infine, ci si aspetta anche il debutto delle AirPods di terza generazione: vi terremo aggiornati. A stasera.