Ci siamo: la WWDC è appena iniziata. Come sempre, la conferenza si concentrerà sugli update dei sistemi operativi per iPhone, iPad, Mac e molto altro ancora. Senza perdere troppo tempo, Tim Cook ha svelato i Tech Talks per sviluppatori e programmatori. Il CEO ha poi posto l’accento sulla bravura degli studenti facenti parte della Apple Academy.
Dopo i primi saluti, la parola è passata a Craig Federighi che, con una musica un po’ epica in stile Batman, ha parlato di iOS. La versione 16 aggiungerà molte modifiche che renderanno l’iPhone personalizzabile come mai prima d’ora.
iOS 16: rivoluzionario è dire poco
Finalmente si potrà personalizzare la schermata di lock screen con tanti settings, con filtri, con widget e le foto realizzate con la Portrait Mode “prenderanno vita” risultando tridimensionali. Come detto, si potranno inserire widget in stile watchOS; non c’è limite alla fantasia. Ci saranno wallpaper da selezionare, abbinati ad elementi standard o potrete scegliere voi cosa mostrare andando a pescare immagini dalla galleria del telefono. Con un semplice swipe cambierete lockscreen, proprio come si fa con i quadranti di watchOS. Per gli sviluppatori ci sarà il Widgetkit per sviluppare nuovi elementi a proprio piacimento.
Non dimentichiamo le Live Activities, ovvero widget interattivi (pensiamo a quelli Nike, a quelli di Uber o a quelli delle partite di football). Grazie ad Apple Music, le lockscreen prenderanno “vita” a seconda della canzone ascoltata.
In seguito si è parlato di Focus Mode, ora ancora più intelligente e che si adatta alle diverse schermate. Sulla schermata avrete tutte le notifiche necessarie che avrete abilitato. I Focus Filter, che andranno ad interagire con le singole app di sistema.
Parlando di iMessage, Federighi ha ribadito la bontà del servizio: il colosso di Cupertino ha introdotto la possibilità di modificare un messaggio anche dopo l’invio (la novità più rilevante).
SharePlay aumenta la sua funzionalità e diventa ancora più coinvolgente. Saranno sempre più numerose le cose che si potranno condividere con gli amici e parenti. Arriva infatti, SharePlay in Messaggi. Un esempio? Potrete vedere un film in contemporanea con i vostri amici direttamente dall’applicazione.
Robby Walker ha parlato poi della dettatura vocale che diventa ancora più intelligente grazie alla Neural Engine. Potremmo usare la dettatura per fare qualsiasi cosa senza mai toccare il telefono. Mandare una mail? Sure. Si potrà anche intervenire con la tastiera per correggere il tiro. L’unico limite? La voce. Concludiamo con Siri che interagirà con tutte le app; gli sviluppatori potranno integrare l’assistente vocale di Apple nei loro software.
Live Text si integra ora anche nei video. Potrete mettere in pausa un video per estrapolare il testo e farlo diventare parte di un messaggio, di una traduzione e non solo. Funzionerà in contemporanea e su più device, fra iPhone, iPad e Mac.
La parole torna poi a Federighi e che introduce Fugman che parla delle novità di Apple Wallet. In alcuni paesi del mondo, la compagnia ha introdotto il supporto per le carte d’identità e le patenti; il dirigente ha poi ricordato che l’azienda ha stretto nuove partnership con alberghi e strutture in tutto il mondo.
È stata introdotta la funzione “Apple Pay Later” che permetterà di dividere i pagamenti in “rate” senza interessi, ma arriverà anche da noi? (al momento non lo sappiamo). Wallet ora integrerà perfino il tracking (Apple Pay Order Tracking) dei pacchi dalle aziende di terze parti, proprio come si aveva finora con i soli prodotti della mela.
Parliamo ora di Apple Maps. L’azienda ha ridisegnato le mappe, interamente in 3D con tanti nuovi elementi realizzati con render impressionanti che ci aiuteranno nella navigazione Turn by turn. Multistop routing permette di organizzare le strade alternative all’interno di un percorso. Arrivano anche le tappe. Con Transit, integrato in Apple Maps, si potranno pagare le corse in bus o uber, taxi compatibili direttamente con Apple Pay.
Per il mercato americano, citiamo l’integrazione con gli sport più in voga nel paese oltreoceano (baseball e fotball in prima linea). Apple News ora integra le novità sportive e permette agli utenti di seguire tutte le notizie della squadra del cuore. Come sempre, la funzione è crossmediale.
Family Sharing: la nuova feature permette di condividere abbonamenti ad Apple Music, Apple One e molto altro ancora. Ci son anche i profili “Kids” per bambini e sarà più facile e immediato per i genitori controllare le attività dei propri figli. Family Checkilist aiuterà le famiglie nell operazioni quotidiane.
Apple presenta poi iCloud Photo Sharing per condividere la vostra libreria con altre persone con un semplice tap: sceglierete voi cosa mostrare e condividere.
In seguito si è toccato il tema della privacy, argomento molto importante per l’OEM di Cupertino. La sicurezza personale viene prima di ogni altra cosa e Katie Skinner ci parla proprio di Safety Check. Le persone potranno chiedere aiuto in caso di pericolo e disattivare la condivisione della propria posizione, ad esempio, in casi in cui è meglio diventare “invisibili” agli occhi indiscreti.
Corey Wang fa il punto su HomeKit e sulla gestione smart della propria abitazione. È stata riprogettata la schermata dell’applicazione, con tutte le impostazioni a portata di tap. L’app Home è stata ripensata per tutti i device.
Emily Schuber invece, ha mostrato il restyling di CarPlay, sistema che ha un’elevatissima adozione in tutto il mondo. Gli utenti amano questo software che si sta evolvendo per adattarsi agli schermi delle auto che diventano sempre più grandi. La nuova applicazione si estende lungo i pannelli smart delle smart auto moderne; ci sono diverse schermate sempre più smart che vanno ad integrarsi al meglio con i software delle case produttrici. I veicoli comunicheranno con gli iPhone come mai prima d’ora. Apple ribadisce che CarPlay si modificherà a seconda del modello di autovettura e gli utenti saranno in grado di personalizzare tutto come mai prima d’ora. Sono tanti i brand che hanno scelto di fondere le proprie energie con Apple.
E questo è solo l’inizio. Con le AirPods Pro ora si potrà avere l’audio spaziale personalizzabile per un ascolto super immersivo. Ci sarà anche la funzione Quick Note per prendere un appunto al volo.