Non si torna più indietro: Apple smette di firmare il codice di iOS 13.6.1 dopo il rilascio di iOS 13.7; avendo effettuato questa pratica, significa che ora non sarà più possibile tornare alla versione precedente se si è già eseguito l’update alla nuova release.
iOS 13.7, ultimo software pre-iOS 14?
Il colosso di Cupertino interrompe la firma del codice per le versioni precedenti subito dopo aver rilasciato il successore; questo perché ogni aggiornamento software creato dalla compagnia dovrebbe essere più veloce, stabile e – cosa più importante – più sicuro rispetto alla variante “vecchia”. È quindi necessario creare firmware perfetti, così da non invogliare gli utenti a tornare indietro.
All’inizio del mese di settembre, Apple ha rilasciato iOS 13.7; questo, è dotato di una migliore condivisione delle cartelle di iCloud Drive e di nuovi adesivi Memoji aggiuntivi. Il più grande aggiornamento tuttavia, è relativo alle funzionalità del sistema di notifiche di esposizione CoVid-19 dell’azienda.
iOS 13.7 e il tracking dei contagi CoVid-19
La società di Tim Cook ha introdotto per la prima volta le notifiche di esposizione in iOS 13.5; la versione iniziale richiedeva l’utilizzo di un’app di terze parti sviluppata da un’agenzia sanitaria governativa (in Italia, Immuni, ad esempio).
iOS 13.7 però, ha cambiato questa situazione con “l’Exposure Notifications Express”. Questo strumento di tracciamento dei contatti significa che le agenzie non devono sviluppare app autonome che gli utenti devono costantemente scaricare. In alcune realtà, i presunti problemi legati alla sicurezza a riguardo hanno reso le persone nervose e scettiche circa il download di iOS 13.7.
Si può dire che iOS 13.6.1, in confronto, è stato visto come un aggiornamento meno significativo; ha di fatto risolto problemi legati alla gestione termica, un errore di visualizzazione e ha consentito al software di eliminare autonomamente i file di sistema non necessari in modo da liberare spazio.
Con buona probabilità, sembra che la versione 13.7 di iOS possa essere quella finale di iOS prima della quattordicesima, pronta al debutto con la nuova line-up di iPhone 12.
Secondo le più recenti statistiche sugli sviluppatori di Apple rilasciate a giugno, almeno il 92% dei device introdotti negli ultimi quattro anni utilizza iOS 13. Il tasso di adozione in casa di Cupertino, da parte degli utenti, è sempre molto alto.