Apple, in seguito al rilascio della versione pubblica di iOS 13.2 ha smesso di firmare il codice legacy di iOS 13.1.2 e iOS 13.1.3 e delle rispettive versioni di iPadOS, in modo di assicurarsi che gli utenti stiano eseguendo la versione più aggiornata del proprio sistema operativo mobile. Non si tratta certo di una novità, ma di una consuetudine per la mela morsicata, che blocca di fatto un possibile downgrade a versioni dell’OS ormai ritenute obsolete, o comunque superate.
Apple iOS 13.2 e iPad OS 13.2
L’ultima versione stabile di iOS per iPhone 11 che è stata lanciata insieme a iPadOS 13.2, offre in primis il supporto per AirPods Pro, i nuovi auricolari Apple con funzionalità di cancellazione di rumore. In aggiunta, l’attuale versione di iOS include una raccolta di 70 nuovi personaggi emoji, un’impostazione per attivare o disattivare il programma di classificazione Siri, Deep Fusion per iPhone 11 e iPhone 11 Pro, HomeKit Secure Video e varie correzioni di errori.
Allo stato attuale gli utenti Apple non possono più scaricare iOS 13.1.2 o 13.1.3 dai server Apple. La casa di Cupertito è solita interrompere la firma del codice legacy dopo il rilascio di una nuova build iOS in parte per proteggere i clienti da possibili malware che possano tentare di sfruttare le vulnerabilità rilevate in quelle versioni del firmware, in parte per avere la garanzia di mantenere più dispositivi iOS sull’ultimo software ricco di funzionalità.
Da segnalare, come vi abbiamo già raccontato, che Apple sta attualmente testando una prima versione beta di iOS 13.3, che offre un’ulteriore serie di piccole modifiche e correzioni alla piattaforma. Anche se non è stato confermato ufficialmente, il prossimo aggiornamento potrebbe correggere apparenti problemi di multitasking introdotti con l’ultimo iOS 13.2. Gli utenti hanno infatti segnalato difficoltà di gestione del sistema che costringono le app a chiudere o ad aggiornarsi in background nonostante l’utilizzo della RAM appaia piuttosto moderata.
