Kristin Huguet di Apple ha rilasciato una dichiarazione riguardante la recente decisione di non certificare più i prodotti all’Electronic Product Environmental Assessment Tool (EPEAT), registo globale per il rating di impatto ambientale.
"Apple ha una metodologia esaustiva per misurare l'impatto ambientale di tutti i suoi prodotti affinchè soddisfino i più severi standard di efficienza energetica sostenuti dal governo degli Stati Uniti, l'Energy Star 5.2. Guidiamo inotre il settore comunicando sul nostro sito web le emissioni di gas serra di ogni singolo prodotto. I device di Apple sono superiori anche in altri importanti settori ambientali non misurati dall'EPEAT, come ad esempio l'eliminazione dei materiali tossici", ha affermato la Huguet
Importante sottolineare anche che oltre a non misurare tossine ed altri aspetti ambientali, l'EPEAT non prende in considerazione smartphones e tablet, prodotti "chiave" nel business di Apple. Società come la DELL, riporta il sito TheLoop, hanno 171 pordotti certificati dalla EPEAT ma nessuno di questi è conforme alle specifiche Energy Star. Come da sua stessa ammissione, la certificazione EPEAT è "datata".
Resta ora da vedere l'impatto che la decisione presa avrà sul mercato. Molte scuole ed uffici di San Francisco, ad esempio, possono utilizzare fondi comunali per acquistare prodotti che devono necessariamente rispettare al 100% gli standard EPEAT. L'Università della California sta già considerando la decisione di sospendere gli acquisti di computer Apple in seguito alla loro rimozione dal registro.