Apple ha appena comunicato di aver interrotto la firma di iOS 15.2, bloccando di fatto, il downgrade da iOS 15.2.1, l’ultima versione del sistema operativo per melafonini.
iOS 15.2.1: non si torna più indietro, parola di Apple
Dopo il rilascio di iOS 15.2.1 all’inizio di questo mese, poche ore fa la compagnia di Cupertino ha smesso di firmare iOS 15.2 per tutti i modelli di iPhone, iPod touch e iPad. Ciò significa che gli utenti non possono più eseguire il downgrade dei propri dispositivi.
iOS 15.2 è stato rilasciato al pubblico il 13 dicembre 2021 con alcune modifiche degne di nota, che includono Apple Music Voice Plan, il nuovo rapporto sulla privacy delle app nelle Impostazioni, avvisi di sicurezza per i bambini che utilizzano Messaggi, Digital Legacy e altro ancora.
La v.15.2.1 è arrivato un mese dopo, il 20 gennaio, per correggere un bug di CarPlay e anche un exploit di sicurezza trovato in HomeKit che potrebbe causare il crash ripetuto di iPhone o iPad.
Il ripristino delle build precedenti viene spesso utilizzato da coloro che effettuano il jailbreak dei propri melafonini. Il ripristino di un iPhone o iPad ad una versione precedente del sistema operativo, a volte, può essere utile anche per gli utenti che riscontrano bug significativi dopo l’aggiornamento.
Se avete riscontrato problemi seri con la 15.2.1, sfortunatamente ora dovrete attendere una patch futura da parte della compagnia e non potrete più tornare alla versione precedente. Inoltre, si è appena scoperto che gli utenti che eseguono la beta di iOS 15.3 non possono più eseguire il downgrade alla 15.2. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi in merito.
Nelle notizie correlate, sembra che la mela si sia lamentata della scarsa adozione della versione 15 da parte degli utenti. Gli utilizzatori di iPhone e iPad preferiscono la stabilità di iOS 14 alla rivoluzionaria interfaccia del 15, ricca purtroppo, anche di bug e problemi di varia natura.