Negli Stati Uniti gli utenti possono fare affidamento anche ad Apple Siri per un primissimo screening utile a valutare se una serie di sintomi dell’utente può essere collegata al Coronavirus. Una feature che è stata messa a punto dopo che la pandemia ha iniziato a far sentire i suoi effetti negli States ed è solo lì che funziona, in effetti.
Siri per capire i sintomi del Coronavirus
Niente che possa, in alcun modo, sostituire un triage telefonico con il proprio medico di fiducia, naturalmente. Tuttavia, per una rapida verifica dei sintomi, l’assistente virtuale di Apple può essere di aiuto.
Infatti, adesso negli States si può interagire con Siri anche chiedendole “ho il Coronavirus?” oppure “aiutami a capire se ho il Coronavirus”. In risposta, l’utente otterrà un veloce test – basato su alcune domande prelevate da fonti ufficiali – che lo aiuteranno a capire se i suoi sintomi possono essere collegati in qualche modo al COVID-19.
In Italia, porgendo a Siri le stesse domande, otterremo sempre la stessa risposta, ovvero:
Puoi trovare tutte le risposte sul nuovo Coronavirus, oltre ai consigli e alle raccomandazioni se devi viaggiare, sul sito web del Ministero della Sanità. Vai al sito ufficiale.
Insomma, nel nostro territorio l’assistente virtuale, almeno per il momento, non si sbilancia. Se volete provare qualcosa di simile, che vi ribadiamo non sostituire il triage telefonico con il proprio medico di famiglia, date un’occhiata a questo BOT.