Apple ha appena svelato il famigerato visore per la realtà mista “Vision Pro” con visionOS a bordo; è il primo headset del marchio che rivoluziona totalmente l’esperienza d’uso di un wearable. Fondamentalmente è un gadget per la realtà aumentata e per la realtà virtuale, condito però dalla sapiente UI di Apple che rende il terminale unico al mondo. Scopriamolo insieme. Di seguito il teaser del prodotto:
Apple Vision Pro: le caratteristiche
Come detto, questo è il primo terminale per la realtà mista di Cupertino. È stato annunciato con la classica ed iconica frase di Steve Jobs: “One More Thing” ed ha suscitato le reazioni più disparate nel web in pochissimi minuti. È un headset dotato di un sistema operativo incredibile con una UI tridimensionale. Le app iniziali non sono poche e c’è perfino una partnership con Disney. Sul palco è salito addirittura il CEO di Disney Bob Iger.
In Vision Pro gli utenti potranno creare qualsiasi applicazione e personalizzarla a proprio piacimento. Gli ambenti infatti espandono i loro confini; l’immersività viene gestita dalla Digital Crown (simile a quella che abbiamo su Apple Watch) posta al lato del visore. Stando alle parole di Apple, questo è il primo passo per il calcolo spaziale: un futuro incredibile ci attende e ora non dobbiamo più sognarlo. Possiamo indossarlo.
La UI della home fluttua nello spazio davanti gli occhi degli utenti; sembra veramente come se fosse sempre stata parte dell’arredo. Il gadget si usa con l’ausili0 di occhi, mani e mediante il controllo vocale e sfrutta il tracking dell’occhio e lo scorrimento delle dita per selezionare gli oggetti virtuali.
Il display è trasparente curvo e consente di vedere lo spazio circostante e le persone possono vedere gli occhi di chi lo indossa. Questa funzione si chiama “EyeSight”. Lo schermo è un pannello OLED lenticolare di nuova generazione. Pensate che si può usare il visore anche per espandere le potenzialità di un Mac: montare un video su Final Cut Pro non sarà più come prima; potrete farlo con un monitor virtuale gigantesco davanti ai vostri occhi e, perché no, anche la visione di un film sarà stravolta.
Con FaceTime su Vision Pro si possono vedere le persone a grandezza naturale; questo non è solo un visore. Viene definito come “la prima camera 3D di Apple“.
Anche Disney è intervenuta sul palco durante questa conferenza per svelare che Disney+ dialogherà con Vision Pro: i contenuti posti nella piattaforma di streaming rivoluzioneranno tutto. Siete pronti a veder Star Wars, gli Avengers, i classici Disney tuffandovi dentro l’azione?
Parte del visore è realizzata in vetro lucido con un telaio in alluminio super leggero; c’è un pulsante e una Digital Crown. Presente poi u sistema modulare per una vestibilità accessibile e non invadente. Ai lati dell’headset ci sono delle piccole casse. Ma la domanda delle domande è la seguente: chi porta gli occhiali come deve fare? Semplice: userà dei magneti per fissare gli occhiali. Piccola nota negativa: la batteria dura circa due ore ed è esterna e si collega mediante una connessione magnetica.
Lo schermo è un microOLED con 23 milioni di pixel su due pannelli e consente di vedere video in 4K. C’è perfino un nuovo sistema audio spaziale e si può abbinare il suono all’ambiente circostante sfruttando il Ray Tracing audio. Concludiamo citando il processore R1 basato sul chipset Apple Silicon M2 che elabora i dei i tempo reale.
Al momento del lancio ci sarà uno store dedicato per le applicazioni per Vision Pro; costerà 3499 dollari e arriverà negli USA nei prossimi mesi. Non si sa nulla dell’eventuale commercializzazione internazionale; vi terremo aggiornati.