Non solo Apple e Samsung, nell’elenco trapelato all’interno di un recente report, ci sarebbero anche i nomi di altri produttori – come Huawei e OPPO – pronti a utilizzare il GaN (nitruro di gallio) all’interno delle componenti dei futuri sistemi di ricarica rapida per smartphone. Viene menzionato anche Xiaomi, che il GaN lo ha già inserito nel caricabatterie da 65W pensato per il nuovo Xiaomi Mi 10 Pro.
Il GaN è il futuro della ricarica?
Sembra proprio di si, anzi potremmo addirittura definirlo un futuro prossimo. Xiaomi ha già iniziato e non passerà molto tempo prima che gli altri produttori cinesi si mettano al pari per fronteggiare la concorrenza. Pare però che l’utilizzo del nitruro di gallio all’interno delle tecnologie di ricarica rapida sia una possibilità che ingolosisce anche i due giganti del settore, Samsung ed Apple.
Infatti, secondo il report potrebbero anche loro lanciare dei sistemi di ricarica più rapidi ed efficienti, affidandosi al GaN. Se non sembra improbabile che Samsung stia accarezzando l’idea, magari con un progetto di lancio a breve termine, più remota appare l’ipotesi che anche Apple ci stia pensando.
Notoriamente, il colosso di Cupertino è restio a introdurre novità sui suoi dispositivi, praticamente in contemporanea al resto dei produttori: solitamente, aspetta che la tecnologia di turno sia ben collaudata, prima di migliorarla, darle un nome esclusivo e implementarla a bordo di un iDevice.