Secondo quanto riportato da Bloomberg, che cita una fonte a conoscenza dei fatti, Apple sarebbe prossima ad iniziare in USA un programma di “trade-in” nei retail store che offrirà ai suoi clienti la possibilità di effettuare un “upgrade” ad iPhone 5 riacquistandone i modelli meno recenti.
A tal fine, la società di Cupertino avrebbe stipulato un accordo con la Brightstar Corp, un distributore di telefoni cellulari, che già gestisce dei programmi simili in USA con il gestore AT&T, T-Mobile ed altri operatori e produttori.
Offrendo soldi per gli smartphone più vecchi, Apple ed i gestori di telefonia cercano di invogliare i consumatori a passare a modelli più recenti beneficiando al tempo stesso delle vendite sui mercati emergenti dei prodotti ricondizionati.
Sia Amy Bessette, portavoce di Apple, sia Patrick Foarde, portavoce della Brightstar che lavora per la Ketchum Inc., hanno rifiutato di commentare.