Un’indiscrezione molto interessante rimbalza sul Web in queste ore e vede protagonista Apple: pare infatti che l'azienda di Cupertino abbia aperto un laboratorio di ricerca sui display in Taiwan impiegando 50 ingegneri specializzati con l'obiettivo di rendere i display dei propri dispositivi mobili più sottili, leggeri ed efficienti in termini energetici.
Per poter raggiungere questi ambiziosi traguardi, Apple sembra voler puntare sulla tecnologia Oled che, come abbiamo già riportato, rappresenta di fatto la tecnologia del futuro in ambito display. Una sfida sicuramente importante per l'azienda della "mela morsicata", tenendo anche presente i costi di produzione attuali di questi pannelli.
Display Retina HD iPhone 6s e 6s Plus
In realtà però la sfida di Apple è duplice: da una parte riuscire a migliorare ulteriormente la qualità dei propri dispositivi, dall'altra riuscire a rendersi autonoma in termini di approvvigionamento di pannelli da altri giganti dell'elettronica come Samsung, LG e Sharp, che rappresentano oggi i principali fornitori di display per iPhone e iPad.
Se Apple riuscisse in questa duplice sfida, riuscirebbe ancora una volta a riscrivere le geografie strategiche ed economiche del settore dei dispositivi mobili, riuscendo ulteriormente a massimizzare i propri guadagni e contemporaneamente andando a diminuire le entrate monetarie delle aziende da cui oggi essa si rifornisce.
Ma non è tutto, in quanto l'introduzione dei pannelli Oled in prodotti come iPhone e iPad rappresenterebbe anche una piccola rivoluzione da un punto di vista degli utenti, che vedrebbero i dispositivi del colosso di Cupertino equipaggiati con la medesima tecnologia utilizzata da anni dal principale competitor, quella Samsung tanto criticata ma che potrebbe essere presto ancora più vicina.