Secondo Mark Gurman sembra che Apple abbia in cantiere un servizio di abbonamento che comprenderà sia l’hardware che il software di Cupertino. Potrebbe arrivare entro la fine dell’anno o all’inizio del prossimo. Immaginiamo un’estensione dell’attuale Apple One che comprenderà anche iPhone e iPad e, perché no, Watch, AirPods e Mac. Se vi sembra familiare, non sbagliate: Microsoft lo fa con Xbox da diverso tempo.
Come funzionerà il servizio di Apple One con hardware?
Pochissimi giorni or sono l’OEM di Cupertino ha da poco svelato la line-up iPhone 14; i preordini sono iniziati e le prime spedizioni sono previste per il 23 settembre o il 16, salvo ritardi. Adesso però scopriamo che durante il keynote di pochi giorni fa, c’è stato un grosso assente: il famigerato servizio Apple One+ che include, oltre ai servizi anche dei gadget fisici.
Oggi apprendiamo, dall’ultima edizione di Power On di Mark Gurman di Bloomberg, che questo servizio è prossimo al lancio. Si parla di fine anno o, al massimo, dell’inizio del 2023. Le prime segnalazioni di questo servizio risalgono a marzo grazie ad una fuga di notizie trapela sul web. Si parla di questa iniziativa come “la più grande spinta di Apple verso le vendite ricorrenti automaticamente” (parole di Bloomberg tradotte dall’inglese).
Questo innovativo servizio si collegerà ad Apple One e Apple Care che, ad oggi, esistono in maniera indipendente. Li potete attivare in simultanea quando comprate un nuovo gadget dell’azienda. Ecco cosa si evince:
Il programma differirebbe da un programma a rate in quanto il canone mensile non sarebbe il prezzo del dispositivo suddiviso in 12 o 24 mesi. Piuttosto, sarebbe un canone mensile ancora da determinare che dipende dal dispositivo l’utente sceglie.
La società ha discusso di consentire agli utenti del programma di sostituire i propri dispositivi con nuovi modelli quando esce hardware nuovo. Storicamente rilascia nuove versioni dei suoi principali dispositivi, inclusi iPhone, iPad e Apple Watch, una volta all’anno.
Inoltre, il giornalista afferma che Apple è al lavoro per gli ultimi test di questo servizio; ecco cosa dice in merito:
“La società sta ancora lavorando a un servizio di abbonamento hardware che si integrerà con i suoi bundle Apple One. Apple sta testando attivamente questo nuovo servizio e mi aspetto che venga lanciato entro la fine dell’anno o il prossimo anno”.
Perché non ha lanciato questo piano durante il keynote di pochi giorni fa? Semplice: per non cannibalizzare le prime vendite iniziali dei nuovi smarphone. Voi sareste interessati ad un abbonamento che comprede iPhone (o altri device), servizi, AppleCare e non solo? Praticamente si parla di un leasing per i gadget della mela.
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