Secondo quanto emerge da un brevetto da poco rilasciato, Apple starebbe studiando un nuovo modus operandi per la stilo capacitiva di iPad Pro, in grado di campionare il colore degli oggetti esterni. Ovviamente non si attende una simil novità per l’iterazione attuale, ma bisognerebbe aspettar il nuovo modello in arrivo – si spera – il prossimo anno.
Apple Pencil 3 campionerà il colore degli oggetti?
Gli attuali modelli di Apple Pencil hanno dei sensori che determinano l’inclinazione e la pressione, rendendo così la scrittura e il disegno ancora più naturale su un iPad.
In una domanda di brevetto presentata a novembre dello scorso anno ma pubblicata nella giornata di giovedì, l’azienda di Cupertino descrive un dispositivo simil-Apple Pencil in grado di usare una suite di sensori che rilevano e campionano i colori di un determinato oggetto. Si può leggere nel documento:
Il sensore di colore può avere una pluralità di fotorilevatori, ognuno dei quali misura la luce per un diverso canale di colore. Il sensore di colore può anche avere uno o più dispositivi di emissione di luce. I circuiti di controllo possono utilizzare i dispositivi di emissione di luce per illuminare un oggetto esterno mentre si utilizzano i fotorilevatori per misurare la luce riflessa per determinare il colore dell’oggetto esterno.
In poche parole, il brevetto descrive un sensore capace di campionare il colore; l’utente può toccare con lo stile un determinato oggetto e la tecnologia posta all’interno capirà immediatamente la palette di colori di riferimento. Lo stilo utilizzerebbe una serie di feature di sensori che rileverebbero la luce nei diversi canali di colore, inviando i dati ad un dispositivo collegato (ovviamente, iPad Pro).
La domanda di brevetto di giovedì cita Nicholas C. Lewty, Mahdi Nezamabadi, Po-Chieh Hung e Tze Yong Poh come inventori.
Questo potrebbe rivelarsi come un vantaggio unico per designer, illustratori e artisti che usano – per il proprio lavoro – un iPad Pro con suite Adobe al seguito. Dulcis in fundo, un brevetto precedente mostrava una serie di punte e pennini intercambiabili per la Pencil del futuro.