Nelle ultime settimane ci siamo occupati più volte di Apple Pay, il sistema di pagamento mobile dell’azienda di Cupertino che mira a diffondere i pagamenti attraverso smartphone, tablet e wearable. Come vi abbiamo riportato in precedenti news, lo scorso mese Apple Pay è sbarcato in Cina e, successivamente, sono stati trovati nuovi importanti partner per integrarlo all'interno degli ATM bancari.
Evidentemente queste strategie cominciano a dare i frutti sperati e, attraverso un'indagine condotta da Bloomberg, veniamo a conoscenza che Apple Pay ha raggiunto 2 milioni di punti vendita in tutto il mondo.
Un risultato davvero eccezionale, sopratutto se confrontato con quelle che erano le previsioni dell'azienda di Cupertino, che si aspettava di raggiungere a questo punto 1,5 milioni di punti vendita, segno evidente che Apple Pay comincia davvero a diffondersi a macchia d'olio e, soprattutto, ad essere apprezzato dagli utenti.
Apple Pay utilizzato attraverso Apple Watch
Indubbiamente una parte del successo è legata ai partner di cui può avvalersi Apple Pay, come ad esempio Starbucks e KFC, catene presenti in tutto il mondo che inevitabilmente permettono al sistema di pagamento di Cupertino di diffondersi in maniera capillare. Potrà quindi sicuramente gioire Tim Cook, vero e proprio fautore di questo progetto, con il quale Apple potrà davvero assicurarsi nuove entrate da un punto di vista finanziario, senza dimenticare il riflesso che si potrà avere sulle vendite di iPhone, iPad ed Apple Watch.
Infatti, con la diffusione di Apple Pay, gli utenti potrebbero davvero essere portati ad acquistare un prodotto della "mela morsicata", così da poter avere accesso a questo sistema di pagamento. Insomma, l'ennessima mossa ben riuscita da parte del colosso di Cupertino.