Abbiamo sempre associato il gesto dello swipe-to-unlock, il gesto di strisciare un dito sullo schermo per accedere alle sue normali funzioni, a un telefono in particolare: l’iPhone.
Questa caratteristica è stata successivamente usata dagli altri costruttori per i propri smartphone, addirittura sono stati programmati plugin nei più svariati launcher per emulare questo metodo d'accesso.
Il celebre gesto esplicato in due diagrammi
In quel di Cupertino, a un certo punto, ritenendo lo swipe-to-unlock cosa propria, qualcuno ha pensato bene di rendere ufficiale questo sentore e di brevettarlo.
Recentemente però, in Germania, come riporta Bloomberg, la Corte Federale d'Appello ha confermato una precedente sentenza contro Apple sollevata da Lenovo (Motorola) e Samsung (ma poi i sudcoreani hanno deciso di ritirarsi): il gesto non può ritenersi un'invenzione esclusiva, non è una novità e non può essere brevettato.
«Questo gesto user-friendly era suggerito già dallo stato dell'arte», ha motivato la corte con sede a Karlsruhe. «Il brevetto contestato non si basa su un'invenzione».