Giesecke & Devrient, società tedesca che ha inventato la SIM Card ha sviluppato anche la nuova nano-SIM, una versione dalle dimensioni del 30% circa inferiori all’attule micro SIM che permetterà ai produttori di risparmare ancora più spazio all'interno dei loro device.
La European Telecommunications Standards Institute (ETSI) è prossima al voto che dovrebbe far diventare la nano-SIM uno standard ma, secondo quanto riportato dal Financial Times, ci sono ancora due soluzioni da valutare. Una è quella proposta da Apple e probabilmente sostenuta dai maggiori operatori, che richiederebbe l'utilizzo di un apposito cassettino per l'estrazione della SIM, come accade attualmente su iPhone ed iPad, l'altra soluzione è proposta invece da Nokia, spalleggiata da Motorola e RIM, che apporterebbe "significativi vantaggi tecnici" ma di cui non vengono fornite informazioni specifiche.
Nonostante il fatto che progetto scelto verrebbe comunque concesso in licenza a chiunque volesse utilizzarlo, la paura reciproca è che la soluzione vincente possa, di conseguenza, determinare un controllo diretto da parte di un singolo produttore.
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