Ad oggi ci sono molte persone che preferiscono ricevere le news dalle orecchie; podcast, telegiornali e quant’altro, ma molte volte – come in questo caso – gli articoli risultano essere il mezzo più immediato, veloce e in grado di arrivar alla maggior parte di utenti. Molte volte le notizie ci arrivano infatti in formato scritto sui vari siti di informazioni; attraverso screen reader o motori di sintesi vocale abbiamo un assaggio primordiale delle capacità di audio-notizie, ma siamo ancora lontani da ciò che potrebbero essere dei veri e propri “audio-articoli”. Con la crescente diffusione del mezzo podcast infatti, Apple tenterà di soddisfare le esigenze degli utenti con la nuova sezione “Audio” in esclusiva per gli abbonati al servizio di News+.
Apple News+ e le audio news
Sembra che l’innovativa feature sia in arrivo per il mese corrente di giugno, se non più per luglio. Il servizio in abbonamento di News+ è stato presentato da solo un anno; Apple ha coinvolto molti editori di notizie – pur essendo alquanto controversa l’idea iniziale – ma adesso pare che voglia estendere il supporto di stampa diretto. Secondo rumor interni infatti, che Apple stia pianificando di disporre di versioni audio per gli articoli in uscita e si vocifera che tutto proceda per il meglio.
Il portale di tecnologia americano 9to5Mac ha appena scoperto che l’ultima versione beta di iOS 13.5.5 aveva in realtà la funzione già installata, ma nascosta agli occhi del grande pubblico. Tale feature si trova all’interno dell’app di Apple News, la quale godrà di una nuova scheda denominata “Audio”, disponibile in esclusiva per abbonati che non abbonati. Soltanto chi paga una quota mensile tuttavia, avrà accesso senza limiti alle news vocali.
Ci sarà un pulsante multimediale che riprodurrà le notizie più recent; il lettore familiare sembrerà molto familiare, con tanto di copertina per la fonte delle notizie. Di fatto, nonostante le news proverranno dagli editori, Apple selezionerà attori per leggere i brani più lunghi. Al momento aleggia molto scetticismo a riguardo, oltre che timori di profitti inferiori. Staremo a vedere.