Continua la disputa legale fra Apple e Epic Games. Dopo aver visto un feroce “botta e risposta” fra le due aziende (con il supporto di Google contro l’editore francese) e dopo aver visto le prime conseguenze di tale controversia mediatica (iPhone con Fortnite a 3800 $), arriva una nuova dichiarazione da parte del colosso di Cupertino circa le prossime mosse che l’azienda scaglierà contro la società sviluppatrice del battle royale più famoso di tutti i tempi.
Apple vs Epic Games: no alle microtransazioni proprietarie
Apple afferma chiaramente, senza troppi giri di parole: “non faremo eccezioni con Epic Games”. Intanto quindi, sembra che le due aziende si stiano sferrando piccoli colpi ben assestati ma non significativi; la “app-war” non è che all’inizio.
In una recente dichiarazione condivisa con Mark Gurman di Bloomberg, la compagnia guidata da Tim Cook ha affermato che “non faremo eccezione per Epic perché non pensiamo sia giusto anteporre i propri interessi commerciali alle linee guida che proteggono i nostri clienti“.
Apple ha affermato inoltre:
Il problema che Epic ha creato può essere facilmente risolto, se solo questa azienda decide di eliminare il metodo di pagamento in-app proprietario all’interno di Fortnite.
https://twitter.com/markgurman/status/1295537567194963969?
Per chi non lo sapesse, la scorsa settimana Apple (come Google) ha rimosso il videogame multiplayer online dal proprio store, dopo che Epic Games aveva rilasciato un’update che permettesse agli utenti le microtransazioni su un negozio virtuale, bypassando così le rigide regole fornite da Apple per tutti i software che vengono distribuiti nell’App store.
La pubblicazione del colosso di Cupertino è la seguente:
L’App Store è progettato per essere un luogo sicuro e affidabile per gli utenti e una grande opportunità di business per tutti gli sviluppatori. Epic è stato uno degli sviluppatori di maggior successo su App Store, crescendo fino a diventare un business multimiliardario che raggiunge milioni di clienti iOS in tutto il mondo. Vogliamo davvero mantenere l’azienda come parte dell’Apple Developer Program e delle loro app sullo Store. Il problema che Epic ha creato per se stesso è uno che può essere facilmente risolto se inviano un aggiornamento della loro app che la ripristina per conformarsi alle linee guida che hanno accettato e che si applicano a tutti gli sviluppatori. Non faremo un’eccezione per Epic perché non pensiamo sia giusto anteporre i propri interessi commerciali alle linee guida che proteggono i nostri clienti.
Voi che ne pensate? Siete #teamApple o #teamEpicGames?