Alla luce della battaglia legale sull’uso improprio dei brevetti che ha visto impegnate una contro l'altra Apple e Samsung, l'azienda di Cupertino aveva preso la decisione di sostituire il fornitore sud coreano per la realizzazione dei chip da integrare all’interno di iPhone con la taiwanese TSMC, ma a quanto pare la situazione potrebbe nuovamente ribaltarsi.
Reuters riporta infatti una notizia diffusa dall’analista Michael Liu di KGI Securities secondo cui a partire dalla seconda metà del 2015 il chip Apple A9 sarà realizzato da Samsung Electronics Co. Ltd e non più da TSMC, società attualmente impegnata nella realizzazione del chip per il prossimo iPhone 6.
La notizia rappresenta un fulmine a ciel sereno per TSMC: l'azienda ha recentemente annunciato il profitto più alto dal 2006, e i ricavi sono attesi in aumento del 20% rispetto allo scorso anno. Una volta pubblicate le parole dell'analista di KGI Securities, però, il titolo ha perso il 5.75%.
Se confermata, la sostituzione del fornitore da parte di Apple costituirebbe una grave perdita per TSMC.
Sembra che sia Apple che Qualcomm abbiano intenzione di ordinare alcune grosse partite di chip per smartphone realizzati con processi a 14 nanometri a partire dalla seconda metà del prossimo anno. Ancor di più, il Commercial Times ha riportato che Qualcomm avrebbe già iniziato a collaborare con Samsung per la progettazione e lo sviluppo dei chip, notizia in parte confermata anche dall’Economic Daily News.
TSMC, Apple, Qualcomm e Samsung sono state tutte interpellate per chiarimenti, ma come prevedibile nessuno ha voluto commentare la notizia.