Secondo un’analista musicale, Mark Mulligan, entro la fine di dicembre Apple avrà registrato otto milioni di utenti paganti per il suo servizio Music. Sarebbe un risultato molto importante, considerato che l’azienda di Cupertino è l’ultimo "volto" a essere entrato in questa battaglia.
Apple Music
Stando alle stime di Mulligan riportate da Music Business Worldwide, tale base di utenti salirà fino a 20 milioni entro la fine del 2016 se Apple riuscirà a mantenere vivo l’interesse verso il suo servizio di streaming musicale, avviato lo scorso giugno.
I dati ufficiali indicano che a ottobre 2015 gli utenti paganti erano 6,5 milioni.
La base di utenti paganti di Spotify è più grande di quella di Apple. Nei suoi dati, però, Spotify include anche coloro che stanno usufruendo della promozione di tre mesi a un dollaro; costoro rinnoveranno l’abbonamento o torneranno a sfruttare il servizio gratuitamente con le pubblicità?
Apple Music
“L’incognita dell’equazione è se Apple riuscirà a fare un lavoro migliore nello spingere gli utenti da iTunes Radio ad Apple Music e cosa succederà quando Spotify rivedrà il numero dei suoi iscritti per riflettere l’impatto del periodo di prova trimestrale a un dollaro”, ha spiegato Mulligan.
Quella dei servizi di streaming è una battaglia che sicuramente Apple non vuole perdere senza lottare. Un documento sull’ultimo tour di Taylor Swift, ad esempio, sarà trasmesso in esclusiva su Apple Music. Un investimento che alla dirigenza di Cupertino sarà sicuramente costato molto, ma che rappresenta uno dei vari modi in cui si potrà spingere questo servizio rispetto alla feroce concorrenza.