Secondo quanto si legge da un post dell’analista Ming-Chi Kuo, scopriamo che Apple sta trovando diverse difficoltà nella creazione del suo primo modem proprietario per la connettività 5G. In poche parole, Qualcomm resterà – ancora per un po’ – il fornitore di chip numero uno per la mela. Addirittura, qualcuno suggerisce che Tim Cook potrebbe aver deciso di abbandonare l’idea di un proprio modulo “fatto in casa”.
Leggiamo che il chipmaker dovrebbe fornire fino al 100% di chipset per i prossimi melafonini. In origine si diceva che Apple avrebbe preso da Qualcomm solo il 20%, ma i piani sono cambiati. Secondo l’analista infatti, Apple continuerà a sviluppare i modem ma per ora farà uso solo delle soluzioni dei brand competitor.
Apple: qual è stato il problema dei modem 5G proprietari?
Non sappiamo quale sia stato il problema che ha portato l’azienda di Cupertino a rallentare la realizzazione; non di meno ricordiamo che Apple e Qualcomm hanno avuto una battaglia legale fino al 2020 che stava portando alla separazione definitiva, ma ciò non è stato possibile perché alla fine Tim Cook ha dovuto interrompere i rapporti con Intel in quel periodo. Togliendo anche Qualcomm quindi, si sarebbe ritrovata senza componenti.
Nelle notizie correlate, vogliamo ricordarvi che a settembre arriveranno i nuovi telefoni della line-up iPhone 14. Si parla di smartphone incredibilmente potenti e con la serie Pro vedremo anche dei super top di gamma con foro e pillola al posto del notch. Ci sarà una nuova selfiecam con autofocus e una main camera da 48 Megapixel in grado di girare video in 8K HDR.
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