Secondo il Wall Street Journal, Apple si starebbe preparando ad implementare sul suo iPhone una tecnologia che consentirà ai suoi utenti di utilizzarlo come un sistema di pagamento da persona a persona. Scrive il WSJ che il servizio sarà simile a Venmo di Paypal: grazie a Venmo gli americani sono in grado di inviare pagamenti personali e cioè transazioni verso realtà non commerciali. Venmo viene utilizzato ad esempio per pagare una cena, il debito con un amico, una scommessa persa, insomma, per pagamenti da persona a persona.
Transazioni mobile 2014
La parte interessante del servizio è che può essere collegato ad un conto bancario e, in questo caso, non viene pagata alcuna commissione (discorso a parte se collegato ad una carta di credito che richiede sempre il 3%). Apple ha intenzione di fare qualcosa del genere e di utilizzare l’iPhone o un dispositivo iOS in genere come strumento di autenticazione, qualcosa che si affianca quindi ad Apple Pay, con la differenza che le banche non dovranno richiedere alcuna commissione quando si tratta di pagamenti di questo tipo. Ad Apple non verrebbe nulla ma sicuramente spingerebbe la propria piattaforma hardware che in futuro potrebbe arrivare a sostituire persino il nostro portafoglio. Il lancio del servizio non è imminente, forse negli Stati Uniti potrebbe arrivare il prossimo anno; per il nostro paese ci sarà purtroppo da aspettare, visto che anche Apple Pay tarda ad arrivare.