Solo poche ore fa, il nuovissimo Apple iPhone SE 2020 è stato finalmente ufficializzato. Uno smartphone che mixa dettagli del passato e potenza della tecnologia attuale. Un device economico che ha tanti pregi, ma inevitabilmente anche qualche mancanza. Una di queste è l’assenza del chip U1 (ultra wideband). Ecco cosa cambia.
Ad iPhone SE 2020 manca il chip U1: è grave?
Non troppo, del resto con questo budget phone il colosso di Cupertino vuole colpire la fascia media. Il chip U1 è presente sugli ultimi modelli di melafonino, ma non è ancora stato sfruttato da Apple, se non per Airdrop.
Si tratta di un chip che permette allo smartphone di percepire l’ambiente circostante, riconoscendo la distanza da altri oggetti (nel caso di AirDrop degli altri melafonini). L’applicazione futura principale dovrebbe essere affiancata a degli speciali tag (Airtag): il device dovrebbe riuscire a trovare gli oggetti ai quali i sono collegati (come un mazzo di chiavi, ad esempio) dando indicazioni ben precise.
Una mancanza che certamente in futuro potrebbe farsi sentire, ma è pur vero che iPhone SE 2020 è uno smartphone che Apple offre con un prezzo di partenza di 499€, a qualche compromesso bisogna pur scendere e questo non dovrebbe essere un limite insormontabile. Ci si può sempre consolare con la presenza del processore A13 Bionic!