Con l’annuncio dell'iPhone 3G uno degli aspetti che ha sorpreso un po' tutti è il prezzo di vendita con cui la casa di Cupertino ha deciso di proporre il nuovo telefonino multitouch.
Negli Stati Uniti la scelta di vendere l'iPhone 3G da 8GB a 199 dollari e a 299 dollari l'iPhone più capiente da 16 gigabyte, significa che Steve Jobs ha deciso di rendere più accessibile un telefonino che per molti era considerato troppo costoso.
Apple con il nuovo iPhone 3G guadagnerà di meno per ogni unità venduta, e di conseguenza sorge spontaneo chiedersi quali saranno le ripercussioni sui profitti della società statunitense.
Toni Sacconaghi, analista di Sanford Bernstein, stima che i profitti di Apple si aggireranno attorno ai 250-450 dollari per ogni iPhone 3G, rispetto ai 500 del modello 2G (ricordiamo che con l'operatore mobile AT&T è necessario sottoscrivere un contratto di ventiquattro mesi di durata).
In realtà, secondo Wall Street il minor prezzo di vendita non andrà a colpire i profitti di Apple.
La casa della mela morsicata, grazie a un prezzo di vendita più basso, si aspetta di incrementare notevolmente le proprie vendite.
In altre parole, l'Apple iPhone 3G da prodotto di lusso è destinato a diventare un prodotto di massa.
Apple iPhone 3G
Fino ad oggi in Italia l'unico operatore a comunicare i prezzi di vendita è stata Vodafone Italia che per i piani ricaricabili propone l'iPhone 3G da 8GB e 16GB rispettivamente a 499 e 569 euro.
Va sottolineato che nelle settimane scorse gli interessati all'iPhone paventavano prezzi ben più alti, visto che l'iPhone, al di là dei contenuti tecnici presenti, è sempre stato percepito anche come un telefonino fashion e questo, spesso, contribuisce a far lievitare i prezzi.
L'obiettivo di vendere dieci milioni di iPhone nel 2008 sembra essere più vicino, anzi, molti analisti ritengono che Apple supererà di molto questo numero grazie al prezzo di vendita più attraente e alla commercializzazione dell'iPhone 3G in decine di mercati nel mondo.
Sarà interessante vedere quale accoglienza riserverà il nostro paese all'iPhone.