Tutti e tre gli iPhone 2020 di punta avranno il chip 5G più avanzato disponibile sul mercato. Lo afferma un nuovo rapporto, che confermerebbe peraltro le voci secondo cui tutti i melafonini che Apple rilascerà il prossimo anno saranno compatibili con le reti dati mobile di ultimissima generazione, in vista di una più ampia disponibilità di network 5G da parte degli operatori, prevista per il 2020, e di una conseguente crescita della domanda da parte degli utenti.
I piani Apple per il 5G
Il chip modem 5G al quale si riferiscono i rumors sugli iPhone 2020 è noto come X55 ed è progettato dal noto sviluppatore di chip mobile statunitense Qualcomm. Si tratta, lo precisiamo subito, di voci non ufficiali, a quanto pare, provenienti da persone che hanno “familiarità con la questione”, dunque come sempre da prendere con le pinze. Il chip Qualcomm assicurerebbe ad Apple una capacità di download dei propri iPhone di prossima generazione senza precedenti, almeno in questa prima fase.
Per il futuro Apple sta mettendo internamente a punto un modem 5G completamente sviluppato in casa per rendersi indipendente da produttori e competitor. I tempi della casa di Cupertino sembrano serrati: Apple sembra avere in programma di completare sviluppo, test e certificazione dei nuovi modem 5G nel 2022 (e non il 2024 come si ipotizzava precedentemente), per inserirli negli iPhone in uscita lo steso anno, mettendo a frutto peraltro l’acquisizione da 1 miliardo di dollari della divisione modem smartphone di Intel.
Da precisare che Apple non si aspetta di aumentare le vendite grazie all’introduzione del chip 5G più avanzato: coerentemente con la propria mission, la casa della mela morsicata mira ad avere la migliore tecnologia anziché essere il primo sul mercato.
iPhone 2020: cosa aspettarsi
In generale si dice anche che i prossimi iPhone 2020 possano includere il processore di ultima generazione di Apple, noto come A14, che utilizzerà la tecnologia di chip a 5 nanometri più avanzata al mondo, prodotta da Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC). Apple è stata la prima azienda a distribuire chip a 7 nm sotto forma di A12 e sarà una delle prime a passare a 5 nm. Attualmente, solo Apple e Huawei hanno in programma di utilizzare questa tecnologia di produzione di chip per il prossimo anno.
Inoltre, Apple starebbe sviluppando una nuova fotocamera posteriore con rilevamento 3D, ovvero con sensore time-of-flight 3D, in grado di rilevare l’ambiente e rilevare oggetti per applicazioni come i giochi di realtà aumentata e almeno due dei tre nuovi telefoni avranno un display OLED.