Apple e Intel debutteranno con la tecnologia dei chip TSMC a 3 nanometri nel 2022: questo è quanto si evince nell’ultimo report di NikkeiAsia emerso online.
Apple e Intel: le prime a scegliere le soluzioni a 3 nm di TSMC
I due colossi della tecnologia saranno le prime realtà a disporre della tecnologia dei chip a 3 nm di TSMC. Un nuovo rapporto ha affermato che il produttore di iPhone lancerà il suo iPad Pro di prossima generazione nel 2022 con a bordo la nuova tecnologia più recente; si prevede che anche Intel lancerà i propri SoC utilizzando questo processo avanzato nel corso del prossimo anno.
Secondo un rapporto di NikkeiAsia, il colosso con sede a Cupertino sceglierà le CPU costruite secondo un processo architettonico a 3 nanometri per il suo modello di iPad Pro del 2022. Si prevede che il passaggio a 3 nanometri dall’attuale generazione a 5 nanometri offrirà un aumento del 10-15% delle prestazioni insieme ad una riduzione del 25-30% del consumo energetico. In altre parole, ci saranno notevoli miglioramenti che potrebbero rendere il nuovo iPad Pro più potente ed efficiente.
È interessante notare che questo significa anche che l’azienda di Tim Cook segnerà la seconda volta che il marchio presenta il suo ultimo chipset nella sua nuova linea di iPad piuttosto che nella serie di punta di iPhone. Ricordiamo che il Bionic del 2020 è stato inserito dapprima su iPad Air e poi su iPhone 12.
Al momento, non è chiaro se l’OEM svelerà il suo ultimo chipset con i suoi modelli Air o con le varianti Pro l’anno prossimo. Allo stesso modo, Intel dovrebbe essere anche una delle prime a debuttare con la tecnologia di processo a 3 nm di TSMC. Il rapporto afferma che il produttore di chip ha già iniziato a testare i propri SoC con il suddetto processo.
Inoltre, si prevede che la società avvierà la produzione commerciale di questi elementi durante la seconda metà del prossimo anno. Ciò consentirebbe all’azienda di recuperare il terreno perduto nel mercato dei SoC negli ultimi anni. In particolare, il rapporto ha specificato che il “volume di chip pianificato per Intel è maggiore di quello per l’iPad di Apple che utilizza il processo a 3 nm“.