In queste ore sono stati rivelati i primi 10 clienti di TSMC: fra tutti, Apple, il colosso di Cupertino, rappresenta per l’azienda di Taiwan, quarto delle entrate totali.
TSMC e Apple: un sodalizio vincente
Un nuovo rapporto ha esposto i primi 10 contributori alle entrate di TSMC. Il grafico rivela che Apple è la principale fonte di guadagni per l’azienda produttrice di semiconduttori, che rappresenta oltre il 25% delle entrate. Nessun’altra azienda si avvicina a tanto.
I dati provengono da Bloomberg e Digitimes (tramite IT Home) e rivelano che dopo l’OEM di Cupertino, gli altri clienti sono (in ordine): MediaTek, AMD, Qualcomm, Broadcom, Nvidia, Sony, Marvell, STM e ADI. Tuttavia, la compagnia di Tim Cook continua a essere il principale contributor, con MediaTek che si aggiudica il secondo con una quota di appena il 5,8%.
Sorprendentemente, Intel non fa parte della top 10 per il produttore di chip e si colloca all’undicesimo posto con solo una quota dello 0,84%. Questo potrebbe cambiare presto, tuttavia, poiché il nuovo CEO di Intel, Pat Gelsinger, ha recentemente visitato Taiwan per incontrare importanti partner della catena di approvvigionamento, tra cui TSMC.
Questa società sta cercando di proteggere le catene di approvvigionamento e la collaborazione con TSMC è essenziale per il suo futuro successo. Ciò è dovuto principalmente al fatto che i rivali AMD e Nvidia hanno utilizzato i servizi interni per usufruire già di costi e prestazioni migliori, qualcosa in cui Intel è attualmente in ritardo.
Secondo quanto riferito, la collaborazione dovrebbe durare almeno fino all’era dei 2 nm dopo il 2025. Intel ha quindi l’opportunità di diventare uno dei pricipali tre clienti del marhio il 2023, passando così come una delle principali fonti di profitto.