Counterpoint ha annunciato il rapporto sul mercato globale degli smartwatch del terzo trimestre il 22 novembre scorso. Le statistiche mostrano che le spedizioni nel trimestre sono cresciute del 16% su base annua. Questa nicchia ha quindi continuato a mantenere un trend di crescita significativo rispetto al trimestre precedente. Per quanto riguarda i principali protagonisti, sappiamo che gli Apple Watch hanno rappresentato il 21,8% dell’intero mercato, posizionandosi al primo posto.
Apple Watch conquista il mercato degli orologi smart
Va sottolineato tuttavia, che la quota di mercato di questi wearable è diminuita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ciò è dovuto alla consegna tardiva dei nuovi prodotti della Series 7.
Grazie al lancio dei modelli della serie Samsung Galaxy Watch 4, la quota di mercato del marchio coreano è aumentata dal 9,9% al 14,4%. Questo ha anche aiutato la comapagnia a conquistare il secondo posto.
La serie di smartwatch Amazfit di Huami Technology ha un buon ritmo di sviluppo, classificandosi al terzo posto con una quota del 5,8%. Ciò è dovuto all’aumento delle vendite del brand nel mercato europeo.
Gli analisti senior di Counterpoint hanno affermato che la performance di Samsung nel terzo trimestre è stata superiore alle attese. Nel periodo menzionato, oltre il 60% delle vendite della serie Galaxy Watch 4 proviene dal Nord America e dall’Europa. La compagnia dovrebbe lanciare smartwatch a basso prezzo nei prossimi 2-3 anni per espandere ulteriormente la propria quota di mercato.
In termini di sistemi operativi, watchOS e Wear OS hanno registrato i tassi di utilizzo più elevati nel terzo trimestre. Se la situazione con il software di Apple è chiara, Google invece, ha beneficiato molto dell’adozione di Wear OS da parte della casa produttrice dei telefoni Galaxy. La futura quota di mercato di BigG dovrebbe espandersi ulteriormente.
Sujeong Lim, analista senior di Counterpoint Research, ha aggiunto: ”
Google ha mantenuto una quota dominante nel mercato degli smartphone con il sistema operativo Android, ma finora non ha ottenuto molto nel mercato dei dispositivi indossabili. Questo perché Google ha controllato gli OEM di smartwatch dalla personalizzazione dell’interfaccia utente e non è stato scelto da loro a causa della sua minore efficienza energetica e dei tempi di risposta lenti.
Tuttavia, la partnership con Samsung di quest’anno ha permesso a Google di espandere la sua presenza nel mercato dei sistemi operativi indossabili e sembra pronta a trasformarsi in una piattaforma indossabile più aperta da questo momento in poi.