Secondo quanto si apprende, sembra che Apple stia continuando a tagliare gli ordini di iPhone e hanno riferito che i servizi proprietari della mela stanno diventando dei “fattori di differenziazione chiave“: ma cosa significa tutto ciò?
Ci sono state diverse interruzioni alla filiera produttiva di Apple a causa della pandemia e ora per via della guerra in Ucraina. Per questi motivi, si dice che l’OEM di Cupertino sia stata costretta a tagliare gli ordini di telefoni per tutto l’anno. Si prevede un altro grosso calo delle vendite nei mesi a venire. Tuttavia, l’azienda sembra che stia guadagnando con i servizi che offre (Podcast, Fitness+, TV+, etc).
I servizi di Apple rappresentano le nuove entrate per la compagnia
A riportare questa notizia ci pensa Seeking Alpha che evidenzia un paio di studi sull’importanza degli ordini e dei servizi che si trovano sugli iPhone. L’analista John Donovan di Loop Capital ha dichiarato che le vendite di iPhone si sono ridotte di altri 9 milioni. E ci saranno nuove tagli “in un futuro non troppo lontano”. Facciamo un esempio: per l’iPhone SE, si stima che siano stati ridotte le stime di produzione di oltre 20 milioni. Questo è stato confermato anche dall’analista Ming-Chi Kuo. Ecco cosa scrive Donovan:
Citando diversi fattori come la guerra Ucraina-Russia, interruzioni della catena di approvvigionamento e altre ragioni abituali, scavando più a fondo stiamo scoprendo alcune informazioni aggiuntive.
Nonostante ciò, chiaramente questa mancanza di domanda è sorprendente per AAPL ed è in corso il passaggio a più iPhone 13.
Tuttavia, David Vogt di UBS, ritiene che i servizi proprietari (Apple Music, Apple TV+, iCloud, Fitness+) stiano diventando un “elemento chiave di differenziazione”.
Notiamo che gli utenti che hanno dei terminali di fascia alta, iPhone 12 e 13 e derivati, generano entrate dai servizi proprietari. Inoltre, l’adozione di Apple Pay migliora di anno in anno.