L’analista Ming Chi-Kuo ha rilasciato una nota in cui afferma che Apple sia in procinto di rilasciare un nuovo Mac con processore ARM – e non Intel – nel giro di un anno. Più volte negli ultimi due anni sono state fatte speculazioni a riguardo e si vociferava che l’azienda di Cupertino stesse realizzando insieme ad ARM dei processori specifici per i suoi computer. Con il rapporto di ieri di Kuo abbiamo anche una data: il primo semestre del 2021.
A seguito dell’epidemia del Coronavirus, Apple sembra essere più aggressiva sui suoi finanziamenti per la ricerca, stanziando più fondi per il conseguimento dell’obiettivo finale, ovvero quello di costruire un chip a 5 nanometri che dovrebbe integrarsi nella CPU di ARM. Proprio i nuovi chip saranno infatti la base dei futuri iPhone e iPad 2020, nonché dei pc (MacBook e iMac) di nuova generazione.
Le prime spedizioni del nuovo componente dovrebbero partire dal mese di Marzo 2020 e verosimilmente li vedremo soltanto sui prodotti di punta della società di Tim Cook.
Mac con processori ARM: cosa cambierà?
Il passaggio di testimone che avverrà dai processori Intel a quelli ARM sarà un grande cambiamento per Apple stessa e porterà importanti conseguenze per gli utenti finali così come per gli sviluppatori e ingegneri, i quali beneficeranno di una maggiore integrazione hardware e software. Con la creazione di processori dedicati per i soli prodotti pc Apple e grazie all’integrazione con il chip a 5 nanometri unico per l’azienda, si potrà ottenere una migliore esperienza d’uso che andrà nella medesima direzione di quel processo di ecosistema che la casa di Cupertino porta avanti da anni.
Gli sviluppatori, in particolare, dovranno giocare d’anticipo, lavorando per far sì che il nuovo update di MacOS si integri alla perfezione con i Mac con processore ARM. Anche Steve Troghthon-Smith, sviluppatore di casa Apple, ha affermato che la previsione di Kuo risulta essere perfetta. Durante il prossimo WWDC di Giugno – secondo Smith – potremo infatti vedere un nuovo kit di strumenti necessari per tutti coloro che dovranno realizzare applicazioni e software per MacOS e che faciliteranno il passaggio dall’architettura Intel a quella ARM.