Bruttissime notizie sul fronte della Apple Car: sembra che il team che dirigeva i lavori si sia scolto, ma si apprende che l’azienda ha una deadline molto precisa. Il 2025 è dietro l’angolo e la mela deve riorganizzare i suoi asset al più presto se vuole rispettare tale scadenza.
Di fatto, il team che coordinava i movimenti relativi alla prossima Apple Car si è appena congedato, ma si legge che l’azienda deve riorganizzare l’asset entro i prossimi sei mesi se vuole arrivare alla produzione di massa prevista per il 2025. Certo, sembra essere una data forse un po’ troppo vicina, ma potrebbero esserci delle sorprese in futuro.
Apple Car: che cosa sta succedendo?
Stando a quanto suggerito dal noto analista Ming Chi Kuo, i piani per la creazione del primo veicoli intelligente della mela, non sembra che stiano andando per il meglio. Soltanto pochi mesi fa leggevamo che l’OEM di Cupertino stava premendo il pedale dell’acceleratore sul progetto e si diceva anche che la macchina avrebbe avuto una guida autonoma completa. Tuttavia, gli intoppi e gli imprevisti sono dietro l’angolo e Apple potrebbe non rispettare le scadenze preventivate.
The Apple Car project team has been dissolved for some time. The reorganization within the next three to six months is necessary to achieve the goal of mass production by 2025.
— 郭明錤 (Ming-Chi Kuo) (@mingchikuo) March 15, 2022
Inoltre, si legge che Kevin Lynch, il VP della mela, sarebbe ora a capo del progetto Apple Car. In passato invece, si affermava che a supervisionare lo sviluppo ci sarebbe stato John Giannandrea.
Nelle notizie correlate, si apprende che Foxconn e Luxshare saranno i fornitori numero uno della Apple Car; lo ribadisce un report del DigiTimes asiatico. Ad oggi, le due realtà sono già entrate nel mondo dell’automotive e questo potrà garantire alla compagnia di Tim Cook di contare su collaboratori dalla forte esperienza.
Le aziende infatti, saranno pronte al 100% per quando Apple terminerà la prima fase di sviluppo del veicolo. Le voci di questo gioiellino spuntano da diverso tempo, ma siamo lontani ancora da un concept realistico. Speriamo bene.
