Lo US Patent and Trademark Office ha appena ricevuto da parte di Apple la documentazione relativa alla domanda di un brevetto su un sistema di messaggistica “trasparente” che utilizza ciò che viene ripreso attraverso la fotocamera posteriore dell’iPhone come sfondo dello schermo.
In realtà, già nel 2012 un certo Stephen T. Payne aveva depositato una domanda di brevetto simile, ma l’idea era stata abbandonata e non sviluppata.
L’intuizione di Apple nasce dal fatto secondo cui molte funzioni del telefono possono essere tranquillamente svolte mentre siamo in cammino, come ad esempio effettuare telefonate od ascoltare musica, ma tutte quelle operazioni che prevedono la scrittura o la lettura vengono ugualmente effettuate nonostante la difficoltà di conciliare il nostro movimento con l’azione sul dispositivo.
Apple ha così progettato un sistema attraverso il quale la fotocamera posteriore del telefono crea virtualmente uno sfondo “trasparente” dell’app che stiamo utilizzando, e nella documentazione presentata viene mostrato il funzionamento dell’applicazione iMessage con le vignette che possono essere impostate come trasparenti o semi-trasparenti.
Il sistema è stato progettato in modo particolare per la gestione della messaggistica, ma potrebbe potenzialmente essere utilizzato anche nel contesto di altre applicazioni, come ad esempio per la navigazione web sul browser, per la lettura di testi e libri in iBook e per aggiornare il proprio stato su Facebook.
Non è ad oggi chiaro se troveremo tale funzione all’interno di una delle prossime versioni di iOS, né se il brevetto verrà effettivamente attribuito ad Apple.