Apple brevetta un iMac e un MacBook con Face ID inserito all’interno del notch; è vero, i nuovi Pro non hanno questo sensore, ma hanno la tacca. In futuro verrà sfruttata anche per questo?
Apple vuole trasformare i Mac in iPhone?
Si diceva che Apple avrebbe lanciato nuovi laptop con una tacca sul display. Il recente debutto degli ultimi MacBook Pro ha confermato questa voce, anche se un brevetto del 2020 dell’azienda ha rivelato che il design della tacca era nei piani già da tempo ma con funzionalità aggiuntive.
Il patent in questione è stato individuato per la prima volta da PatentlyApple nel marzo 2020 e ha mostrato il design dei futuri iMac e MacBook Pro con una tacca che sembrava simile a quella degli iPhone.
Sebbene i portatili premium appena lanciati siano dotati di una tacca che ospita la fotocamera frontale, il TrueTone e altri sensori, questi non presentano alcuna forma di sistema basato sull’autenticazione biometrica come Face ID.
Tuttavia, il brevetto descrive i Mac con supporto Face ID inseriti all’interno delle loro tacche. Secondo il documento appena trapelato, questo sistema consentirebbe al dispositivo di acquisire “gesti ed emozioni del viso, chat video, generazione di emoji, crittografia dei dati, sblocco del dispositivo informatico, integrazione di password, differenziazione di utenti diversi e simili“. In altre parole, i MacBook Pro appena lanciati potrebbero essere stati inizialmente previsti per supportare anche il Face ID, ma qualcosa deve essere andato storto nei processi produttivi attuali; probabilmente, sembra che tale opzione sarà probabilmente inclusa nelle future iterazioni del notebook. Staremo a vedere. Sarà più comoda del fingerprint posto nella tastiera?