Per la giornata di oggi è prevista la classica riunione annuale con gli azionisti di Apple, che si tiene presso lo Steve Jobs Theater. In previsione dell’evento, la società di Cupertino avvisa i partecipanti di prendere alcune precauzioni di sicurezza a causa dell’epidemia di Coronavirus attualmente in corso su scala globale (e ormai sempre più presente nell’area di San Francisco).
Apple ha inviato un messaggio a coloro che erano registrati all’assemblea degli azionisti, affermando che sta lavorando a stretto contatto con gli scienziati e gli esperti di salute pubblica per garantire la massima tutela per tutti, al fine di prevenire malattie e contagi da COVID-19. Evento, comunque, confermato.
Nel comunicato di Apple si legge inoltre che l’azienda ha chiesto a tutti coloro che hanno viaggiato in Cina nel mese di Febbraio, se avessero completato il periodo di quarantena di almeno 14 giorni. Seguendo le linee guida ufficiali sul Coronavirus, stanziati dai centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), la società di Tim Cook chiede ai partecipanti all’assemblea del 26 Febbraio la massima trasparenza in tema di salute pubblica, al fine di prevenire ulteriori pericoli e contagi.
Cosa aspettarsi?
Solitamente dalle riunioni con gli azionisti non emerge mai alcun dato interessante circa i nuovi prodotti in arrivo per i consumatori: il tema è altro. I meeting annuali servono quindi più per ribadire la posizione di Apple con gli investitori circa le attività aziendali. Dal canto loro, gli azionisti possono proporre argomenti in materia di diversità e trasparenza per l’utente finale, nonché osservazioni più generali sui quadri di bilancio dell’azienda (ma sicuramente non può trapelare sfiducia in tal senso).
Verosimilmente, durante la riunione, Apple potrebbe parlare dei risultati che potrà ottenere nel secondo trimestre del 2020. Alla luce dei risultati e agli utili non raggiunti in questo primo trimestre dell’anno a causa degli effetti del COVID-19 in Cina – e che si sono ripercossi su tutta l’economia mondiale – Apple potrebbe abbassare l’aspettativa sui guadagni per i prossimi mesi dell’anno. L’epidemia da Coronavirus avrebbe rallentato inoltre la domanda e l’offerta di iPhone prodotti in Cina, per via della chiusura della maggior parte di stabilimenti sul suolo orientale. Tutto ciò inizia a essere pesato in Borsa soltanto negli ultimi giorni, dopo mesi di ascesa continua su tutti i listini: ancora nessuno sa quanto potrà costare davvero al mondo il virus scoperto a Wuhan.