Il valore del pacchetto azionario Apple è cresciuto di 180 miliardi di dollari negli ultimi due giorni di negoziazione, una cifra che ha consentito alla società di Cupertino di superare, solo considerando questo intervallo di tempo, l’intera capitalizzazione di mercato di Netflix, ma anche di Nike e Spotify messe insieme. L’azienda sembra dunque essersi, almeno per il momento, ripresa dalla batosta Coronavirus che sta mettendo a dura prova l’intera economia globale.
Il rimbalzo è stato prepotente su tutto il listino USA, che anche oggi si appresta ad aprire
Coronavirus e azioni Apple
Come molte aziende, l’interruzione dovuta al Coronavirus ha colpito duramente anche Apple. Il blocco di molte attività produttive dovuto all’epidemia ha causato, la scorsa settimana, un calo per i titoli AAPL (Apple Inc.) di oltre il -20%. Per aziende grandi come Apple, una variazione anche piccola si traduce in miliardi di dollari, in perdita o in aumento. E così, nonostante Apple sia rimasta una società che vale ben 1 trilione di dollari, quell’improvviso declino ha generato una cospicua perdita in termini di prezzo delle azioni.
Fortunatamente per Apple, però, la società ha avuto una giornata di trading molto migliore ad inizio settimana, che ha portato ad un aumento dei prezzi del +9,3% sulla scia di un listino in giornata record. All’inizio della giornata, AAPL è stato scambiato a 281,28 dollari. Nonostante un paio di brevi fluttuazioni nel corso della giornata, questa si è chiusa con un valore delle azioni Apple a 298,84 dollari. Anche la giornata odierna si è messa sui binari giusti, il che potrebbe estendere il filotto positivo per la gioia di chi ha scommesso su Cupertino proprio nei giorni grigi dei timori per l’estensione dell’epidemia negli Stati Uniti.