Apple ha ricevuto una licenza sperimentale, da parte della FCC (Federal Communications Commission), che la autorizza ad effettuare dei test sulla tecnologia dati 5G, specificamente nella gamma di onde a corto raggio delle bande 28Ghz e 39Ghz. La FCC ha deciso la scorsa estate di assegnare queste bande alle aziende per l’inizio dei test della tecnologia 5G, e come sempre Apple è in prima linea considerato che, grazie ad iPhone, è uno dei maggiori player del mercato mobile.
Il presunto iPhone 8
Apple ha fatto richiesta per la licenza sperimentale a inizio 2017, con l'obiettivo di "fornire ai suoi ingegneri dati rilevanti per il funzionamento dei dispositivi sulle future reti wireless 5G degli operatori telefonici". In altre parole, per iniziare a progettare un iPhone 5G che, senza ombra di dubbio, un giorno arriverà.
Il fatto che Apple stia esplorando la gamma di lunghezza d'onda per i test sul 5G è interessante, soprattutto considerato che recentemente i vettori americani Sprint e T-Mobile hanno scartato le bande ad alta frequenza che sta testando l'azienda di Cupertino. T-Mobile concentrerà la propria rete 5G sullo spettro a bassa frequenza da 600Mhz, mentre Sprint probabilmente utilizzerà la banda da 2,5Ghz.
Ad ogni modo è bene ricordare che, ad oggi, non c'è alcun accordo formale sullo standard 5G, perciò è probabile che alla fine gli operatori utilizzeranno un mix di onde ad alte e a basse frequenze, unite ad altre nuove tecnologie che miglioreranno la velocità dei dati.