Apple potrebbe aver chiesto agli sviluppatori di giochi e app a pagamento cinesi di dimostrare di aver ricevuto l’approvazione del Governo per i loro codici. Questo è quanto si evince dalle ultime novità richieste dalla legge cinese.
L’azienda di Cupertino non si è ancora espressa circa le conseguenze sui giochi che non hanno ricevuto il visto e l’approvazione centrale da parte delle autorità competenti. In una nota, recentemente inviata alla aziende che producono software a pagamento per i device della mela, la società sembra aver chiesto il riconoscimento dell’amministrazione generale della stampa e della pubblicazione (GAPP) in Cina prima di ottenere il visto per la distribuzione su App Store.
Tutti i giochi a pagamento o che offrono acquisti in-app devono fornire i dati con l’approvazione entro il 30 Giugno 2020. Al momento non ci sono disposizioni ufficiali sulle conseguenze, tuttavia Apple ha fatto capire che, se i giochi non si uniformeranno alle decisioni del governo cinese, la società procederà come prevede la legge. Tra l’altro, ci sono rigide imposizioni anche per le app che contengono volgarità o grafiche con il sangue.
Apple e i giochi cinesi: limite di tempo di visualizzazione fra le novità in arrivo
Il ruolo del GAPP sembra essere quello di effettuare rigidi controlli sul numero dei giochi online, di controllarne la qualità attraverso un protocollo adeguato a vari parametri, come l’età e le altre disposizioni nazionale della Cina che messo a verbale. Fra tutti, c’è quello di limitare i tempi di visualizzazione per i bambini, al fine di prevenirne la miopia.
Nel Novembre scorso, l’amministrazione generale della stampa e della pubblicazione ha richiesto a tutti gli utenti di 18 anni di giocare soltanto fra le 10 del mattino e le ore 20 della sera. Secondo quanto riportato dalla BBC, per i bambini è stato imposto il veto di gioco per massimo 90 minuti nei giorni feriali e 3 ore nel weekend e nei festivi. I nuovi giochi dovranno sottostare a queste regole per avere l’approvazione di distribuzione sull’App Store in Cina.
