Cambiano le policy Apple per la selezione delle applicazioni da rendere disponibili sul suo App Store, gran parte delle novità riguardano in particolare le app di incontri, per le quali arrivano norme specifiche più stringenti.
Le nuove linee guida per l’App Store
Negli anni Apple è stata spesso accusata di applicare delle linee guida per la revisione delle app troppo rigide, imponendo agli sviluppatori delle regole ferree prima di autorizzare la pubblicazione delle loro app sullo Store. Una politica non sempre apprezzata dagli utenti della mela morsicata e non.
Ora la società di Cupertino ha nuovamente aggiornato le sue linee guida relative alla pubblicazione di app nell’App Store per tenere conto delle ultime novità introdotte con le più recenti versioni di iOS e iPadOS, effettuando, tra le altre cose, un giro di vite su alcune classi di app, allentando invece la presa su altri ambiti.
Le app di incontri esistono praticamente da sempre e hanno continuato a prosperare nonostante la presenza ingombrante di Facebook, che al contrario forse le ha ulteriormente spinte, dando loro nuova popolarità, grazie al lancio della sua funzione di incontri (Facebook Dating). Per proteggere gli utenti in cerca di compagnia da app che potrebbero sfruttare le loro debolezze, Apple ha introdotto una nuova regola nelle sue linee guida per la revisione delle app da rendere disponibili nell’App Store: queste verranno rifiutate a meno che non possano dimostrare di fornire “un’esperienza unica e di alta qualità“.
Una novità che fa da contraltare ad un’altra novità Apple in tema di App Store: l’azienda produttrice di iPhone sta finalmente dando maggiore spazio agli inserzionisti, consentendo loro di utilizzare le notifiche push per le proprie promozioni e campagne di direct marketing. Anche qui però ci sono delle direttive da rispettare: le notifiche push non possono essere abilitate per impostazione predefinita, gli utenti devono optare esplicitamente per questa soluzione e le app devono offrire indicazioni chiare su come disattivarle.
Le nuove linee guida richiedono anche agli sviluppatori di app di passare all’SDK di iOS 13 entro il 30 aprile. Stesso termine anche per aggiungere Accedi con Apple alle app che utilizzano altre opzioni di accesso.