Gli AirPod di prossima generazione, secondo Ming-Chi Kuo (noto analista esperto di Apple), adotteranno la più avanzata tecnologia SiP, invece dell’attuale sistema SMT.
AirPods 3: le analisi di Kuo
Gli AirPods 3 – in arrivo nel 2021 – dovrebbero essere dotati del SiP, soluzione di chip integrata nel sistema. Secondo l’analista di TF Securities Ming-Chi Kuo questo sistema andrebbe a sostituire l’attuale SMT, consentendo ai produttori di incastonare maggiori componenti in uno spazio più piccolo. Gli AirPods Pro, ad esempio, utilizzano il sistema SiP con un chip H1 progettato da Apple: questa tecnologia gestisce diverse componenti, quali quelle dedicate all’audio, ai comandi di Siri, ma anche meccanismi concernenti le funzioni di cancellazione del rumore.
La tecnologia SiP, secondo Kuo, verrà introdotta in un AirPods entry-level per la prima volta l’anno prossimo, quindi è facile presumere che si tratti proprio degli AiurPods. Questa dotazione, per gli utenti, potrebbe tradursi in una cascata di funzionalità più avanzate, di cui al momento godono sono i proprietari della variante Pro dell’indossabile.
Inoltre, Kuo ha ribadito l’intenzione della Mela di far assomigliare gli AirPods 3 agli AirPods Pro a livello di design, decisione mossa probabilmente dall’esigenza di avere una design più piccolo per l’utilizzo della tecnologia SiP.
A parere di Kuo, i fornitori di Apple – quali Amkor, JCET e il potenziale nuovo arrivato Huanxu Electronics – trarranno vantaggio dal passaggio alla tecnologia SiP. Stesso discorso previsto per Varta e Sunwoda Electronic che, sempre secondo l’analista, faranno passi avanti come fornitori di batterie, così come gli assemblatori Goertek e Luxshare.
Nonostante l’arrivo degli AirPods 3, Ming-Chi Kuo comunque prevede che le spedizioni complessive degli indossabili targati Apple rallenteranno nel 2021, crescendo del 28% su base annua. Ciò è paragonabile ad un tasso di crescita del 65,1%, che Kuo prevede di osservare fino al 2020.