Secondo quanto leggiamo da un report emerso in rete in queste ore, pare che anche Tim Sweeney, il numero uno di Epic Games, abbia criticato Apple per via dell’aumento dei prezzi degli abbonamenti relativi ai software presenti nell’App Store.
Perché Apple sta aumentando i prezzi?
Per chi non lo sapesse infatti, l’OEM di Cupertino ha scelto di aumentare i prezzi all’interno dell’App Store in moltissimi paesi che usano l’euro. Il motivo è legato alla debolezza di questa valuta rispetto al dollaro americano. Ecco che quindi il capo di Epic Games, l’azienda che produce Fortnite, per intenderci, non ha perso tempo per criticare la compagnia di Cupertino. Ricordiamo che fra le due società vi è in corso una battaglia legale da quasi due anni. Sweeney ha detto che Apple non aveva motivo di aumentare i costi.
Non di meno, il CEO di Epic Games ha anche fatto un grosso paragone con la società di Cook e i padroni di casa spietati con gli inquilini:
Immagina se un padrone di casa dicesse al proprio inquilino della piccola impresa che doveva aumentare i prezzi senza alcuna voce in capitolo o in nessun altro posto dove andare. Questo è ciò che Apple sta facendo agli sviluppatori per nessun altro motivo se non per aumentare i profitti di Apple. Stanno imponendo unilateralmente un aumento dei prezzi agli sviluppatori di più paesi senza alcuna giustificazione. Gli sviluppatori non hanno altra scelta che conformarsi perché l’App Store è l’unico modo in cui possono raggiungere oltre un miliardo di utenti iOS.
Ricordiamo che l’aumento dei prezzi è riferito agli sviluppatori e di conseguenza agli utenti. Ora le app non costano più “solo 0,99” ma si parte da 1,19€. Il prodotto più costoso sale da 999€ a 1199€. Se volete vedere tutti i prezzi li trovate sul sito dell’azienda.
Curiosamente, la modifica non riguarda solo l’Europa. Anche in Egitto, Malesia, Pakistan, Giappone, Polonia, Corea del Sud, Vietnam e Svezia si registrano incrementi sostanziali.
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