Importante vittoria di alcuni utenti cinesi (riunitisi sotto l’egida di in un Comitato per la tutela dei diritti dei consumatori,) che hanno portato in tribunale Samsung e Oppo, accusati di impedire la rimozione delle app precaricate sui propri telefonini. A Samsung è stato ordinato di fare ammenda e di fornire delle patch entro il mese di agosto che permettano la disintallazione dell app indesiderate.
Samsung dovrà fornire una patch per disinstallare le app
Su 44 applicazioni installate sul Galaxy Note 3, la commissione esaminatrice ha stabilito che solo 22 erano necessarie. Sul suo sito Web, Samsung Cina ha dichiarato che consentirà in futuro ai propri utenti di disinstallare le applicazioni precaricate su tutti i suoi smartphone, compresi gli ultimi Galaxy S6 e S6 Edge.