Non passa settimana senza l’annuncio da parte dell’
Antitrust di aver condannato una società di telecomunicazioni per i messaggi
ingannevoli contenuti nelle campagne pubblicitarie, che non fornirebbero ai
consumatori tutte le informazioni per arrivare a comprendere esattamente quali
siano i costi relativi ai prodotti o ai servizi reclamizzati.
Questa settimana l’attenzione dell’ Antitrust è
caduta sulla pubblicità di Telecom Italia per ‘Autoricarica 190’. Una
delibera del Garante del 10 luglio spiega infatti che ‘I messaggi apparsi sui
quotidiani omettono di indicare che in realtà l’adesione all’offerta
nuova opzione Autoricarica 190 è subordinata al pagamento di diecimila
lire quale costo di attivazione del servizio’.