La prossima versione del sistema operativo mobile di Google, Android Q, supporterà nativamente lo screen recording. Una funzionalità sulla quale Big G è stato battuto sul tempo dal grande rivale di sempre, Apple, che ha già reso disponibile sul suo iOS la funzione di registrazione dello schermo.
A rivelare le intenzioni del colosso del web di mettersi in paro, implementando nella versione beta di Android Q lo screen recording, confermando così le voci circolate in rete ad inizio anno, è stato un utente in possesso di un Google Pixel sul quale è stata resa disponibile la versione beta di Android Q Developer Preview.
Come attivare lo screen recording su Android Q
L’utente ha spiegato che gli utenti Beta possono attivare la funzione di screen recording dal seguente percorso:
Impostazioni -> Sistema -> Avanzate -> Opzioni sviluppatore -> Indicatori funzione e quindi attivare “settings_screenrecord_long_press”
Una volta attivata l’opzione sarà possibile avviare la registrazione dello schermo semplicemente premendo a lungo il pulsante Screenshot, presente nel menu che compare premendo il tasto di accensione. Prima di partire con lo screen recording, il sistema mostrerà una finestra di dialogo con la quale viene chiesto di approvare, o meno, la registrazione dei voiceover e dei tocchi effettuati sullo schermo. A questo punto è possibile iniziare a registrare effettivamente tutto quello che avviene sullo schermo del proprio smartphone. Le registrazioni vengono memorizzate nella cartella:
Files -> Internal storage -> Pixel -> Movies -> Captures
Nel post viene inoltre chiarito che si tratta di una funzione da mettere ancora a punto per bene, poiché per interrompere la registrazione è necessario premere a lungo sulla notifica e forzare l’arresto di SystemUI.
Altre feature di Android Q
Oltre allo screen recording, secondo i rumor, su Android Q verranno implementate anche altre interessanti funzioni tutte nuove:
- opzione Emergenza attivabile dal menu che appare premendo il tasto power, diversamente dai sistemi precedenti in cui la feature veniva resa disponibile solo dalla schermata di blocco quando si iniziava a digitare il PIN;
- nuova sezione dedicata alla privacy con informazioni dettagliate sull’utilizzo dei dati da parte delle app;
- supporto Wi-Fi WPA3 e 5G.
Tutte le nuove funzionalità e i tempi di rilascio ufficiali verranno con tutta probabilità annunciati da Google in occasione della Conferenza I/O prevista tra il 7 maggio e il 9 maggio 2019.