Google ha finalmente reso disponibile Android Q Beta 4, dopo che la terza beta era uscita a maggio durante la conferenza degli sviluppatori I / O. Rispetto alla Beta 3 le modifiche sono poche e, nella maggior parte dei casi, riguardano gli sviluppatori.
Android Q Beta 4: novità per sviluppatori
La più importante novità del nuovo aggiornamento, secondo quanto dichiarato da Google, riguarda il rilascio delle API definitive di Android Q (API livello 29) e il corrispondente SDK ufficiale. In buona sostanza, gli sviluppatori avranno la possibilità di testare le proprie applicazioni con le funzioni descritte a partire della versione stabile di Android Studio 3.4.
La nuova Beta di Android Q è già stata rilasciata per tutti i dispositivi Pixel di Google (inclusi i nuovi 3a e 3a XL), ma non senza alcun problema: alcuni utenti hanno segnalato istallazioni fallite e smartphone bloccati durante il riavvio o solo l’avvio in modalità di ripristino, con avviso di errore di aggiornamento non riuscito. Non sembra essere un problema diffuso a macchia d’olio, ma consigliamo di aspettare fino a quando Google non risolverà definitivamente la questione.
Tra le novità che ci si può aspettare di trovare nella nuova versione beta 4 di Android Q vi è quella che riguarda il pulsante di rotazione contestuale, che ora funziona quando si abilita la nuova navigazione dei gesti. Quando si blocca il dispositivo in modalità verticale, ma si ruota il telefono in orizzontale, questa modalità verrà visualizzata e toccando lo schermo sarà possibile ruotare rapidamente il display.
Inoltre, è stato risolto il problema dello swipe da sinistra a destra nelle notifiche e le frecce posteriori per il nuovo sistema di navigazione sono colorate di bianco o scuro a seconda dello sfondo e le loro animazioni sono migliorate. È stato modificato anche il posizionamento dell’icona del lucchetto nella schermata di sblocco, che ora è nella parte alta del display.
Oltre ai Pixel, tra i dispositivi che stanno già ricevendo la Beta 4 vi è l’Essential Phone, mentre gli altri smartphone dovrebbero alloggiarlo al più presto.