Più conosciamo Android N e più sembra che Google abbia voluto inserire le principali integrazioni dei produttori di terze parti. Dopo i sensori biometrici e il multi-finestra, è la volta del Force Touch che sarà nativo, stando a quanto riportato da Phandroid, nella prossima versione del sistema operativo mobile.
Il supporto nativo richiederà comunque hardware compatibile: l’aggiornamento ad Android N non sbloccherà “per magia” questa funzione ove non è possibile.
3D Touch su iPhone 6s
Il Force Touch permette al sistema di dare una risposta software diversa a seconda della pressione del tocco.
Una funzionalità vista su Apple Watch e iPhone 6s e 6s Plus ma anche su Huawei Mate S, ad esempio.