Cattive notizie per chi ama farsi i selfie e utilizzare strumenti per il fotoritocco: una società statunitense ha scoperto che 30 app per Android rubano i dati degli utenti.
Dannose 30 app Android dedicate ai selfie
I ricercatori di CyberNews hanno scoperto che 30 applicazioni scaricabili dal PlayStore, che dovrebbero essere utili a migliorare i selfie, raccolgono i dati dei malcapitati insediando spyware. Le app – ad insaputa degli utenti – invadono il telefono colpito con annunci dannosi che – il più delle volte – reindirizzavano l’utente a siti di phishing.
Purtroppo, le applicazioni coinvolte nella truffa sono state scaricate su quasi 1 miliardo e mezzo di smartphone in tutto il mondo e la più popolare conta 300 milioni di installazioni (è il caso di BeautyPlus – Easy Photo Editor & Selfie Camera).
Le app sono ancora disponibili nel Play Store, essendo state scaricate 1,4 miliardi di volte. Quindi qual è la cosa migliore da fare per te? Ovviamente, non hai bisogno di un’app beauty camera, quindi la prima cosa da fare è eliminare tutte le app sospette dal tuo telefono.
Le 30 applicazioni a cui CyberNews nella citazione fa riferimento le potete trovare nell’elenco di seguito:
- BeautyPlus
- BeautyCam
- Beauty Camera
- Selfie Camera
- Beauty Camera Plus
- Beauty Camera
- YouCam Perfect
- Sweet Snap
- Sweet Selfie Snap
- Beauty Camera – Selfie Camera with Photo Editor
- Beauty Camera – Best Selfie Camera & Photo Editor
- B612
- Face Makeup Camera & Beauty Photo Makeup Editor
- Sweet Selfie
- Selfie camera
- YouCam Perfect
- Beauty Camera Makeup Face Selfie, Photo Editor
- Selfie Camera
- Z Beauty Camera
- Videocamera HD Selfie Beauty Camera
- Candy Camera
- Makeup Camera-Selfie Beauty Filter Photo Editor
- Beauty Selfie Plus
- Selfie Camera
- Pretty Makeup, Beauty Photo Editor & Selfie CameraBeauty Camera
- Bestie
- Photo Editor
- Beauty Makeup, Selfie Camera Effects, Photo Editor
- Selfie cam
Il rapporto di CyberNews menziona anche i nomi degli sviluppatori che hanno infranto le regole imposte da Google su PlayStore. Fra di essi, uno dei più noti è Meitu (creatore di BeautyPlus – Easy Photo Editor & Selfie Camera), che – attraverso le sue app – attivava segretamente il microfono o la fotocamera dello smartphone colpito.