La prossima versione di Android, chiamata al momento Macadamia Nut Cookie, si concentrerà sul miglioramento dell’utilizzo delle risorse hardware al fine di garantire un minor consumo di batteria, ad esempio, e ottimizzare l'esperienza nei dispositivi di fascia bassa. Android Police ha riportato alcune indiscrezioni riguardanti il lavoro di Google in questi mesi, di cui si parlerà più approfonditamente nel corso dell'evento Google I/O del 28 maggio.
Stando ai rumors, l'obiettivo dell'azienda di Mountain View è di ridurre la necessità di RAM per Android, una caratteristica che accompagna il sistema operativo sin dalla sua nascita, e migliorare l'autonomia della batteria. Se questi obiettivi vi sembrano familiari, è perché anche Lollipop, con Project Volta, avrebbe dovuto allungare la durata della batteria; eppure in molti casi gli utenti hanno segnalato prestazioni peggiori nel passaggio da KitKat a Lollipop.
Google Nexus 6
Tale traguardo verrebbe raggiunto bloccando le attività di localizzazione quando possibile e riducendo il consumo di RAM e le attività a schermo spento, ad esempio, in modo tale da limitare le operazioni software energivore non necessarie. I rumors si sono soffermati anche a parlare della versione finale di Android M, che sarà distribuita anche come Developer Preview agli iscritti al programma. Secondo i ben informati, Android M sarà pronto ad agosto, anche se questa finestra temporale non coinciderà probabilmente con l'uscita sul mercato.
Come ogni anno, Google vorrà lanciare Android M insieme ai nuovi Nexus, che quest'anno potrebbero essere due e in uscita tra ottobre e novembre.