Google ha reso disponibile la seconda Developer Preview di Android M, la nuova versione del sistema operativo più diffuso al mondo. Questo aggiornamento non include nuove funzionalità, ma mira a correggere i bug precedentemente segnalati dagli utenti che hanno installato la prima versione. Altre modifiche includono le modalità con cui il sistema gestisce i permessi alle impronte digitali e alle connessioni Bluetooth e Wi-Fi.
Inoltre, insieme alla Developer Preview 2 di Android M, è disponibile una versione aggiornata della piattaforma SDK (Software Development Kit) con le immagini di sistema per testare o sviluppare le app. Come ogni versione beta, Google sa che ci sono dei problemi. Tra questi, l’impossibilità di condividere un video da YouTube, per esempio, oppure il malfunzionamento di Messenger su un emulatore a 64-bit e la mancata sincronizzazione dei contatti.
Android M Developer Preview 2
La terza e ultima Developer Preview di Android M, che potrebbe chiamarsi Macadamia Nut Cookie, è prevista tra luglio e agosto. La versione finale arriverà probabilmente tra settembre e ottobre insieme ai nuovi dispositivi Nexus, che quest’anno dovrebbero includere due smartphone, uno realizzato da LG e uno da Huawei.
Android M supporta ufficialmente Nexus 5, 6, 9 e Nexus Player, ma la comunità di sviluppatori sta già lavorando affinché pure dispositivi come il Nexus 7 (2012) possano ricevere l’aggiornamento ufficiosamente.