Lo YotaPhone 2 è sicuramente un dispositivo particolare. La sua peculiarità risiede nell’uso di due schermi: quello frontale con pannello AMOLED da 5 pollici e quello posteriore con tecnologia a inchiostro elettronico da 4,7 pollici. Yota proprio in queste ore sta distribuendo l’aggiornamento del sistema operativo alla versione 5.0 Lollipop, che non introduce solamente le migliorie legate al software di Google.
YotaPhone 2
Ad esempio, applicazioni social come Facebook, Instagram e Twitter sono state integrate con lo schermo posteriore: i news feed di queste app potranno essere letti facilmente, senza sforzare la vista né la batteria del telefono, senza usare lo schermo frontale tradizionale. Un modo ulteriore di sfruttare questa funzionalità aggiuntiva, vero e proprio fulcro dell’esperienza dello YotaPhone 2. La tecnologia a inchiostro elettronico è la stessa usata da Amazon per la sua linea di lettori digitali Kindle. Questa permette di risparmiare batteria e assicura una migliore leggibilità al sole, motivo per cui questo tipo di dispositivi sono indicati per leggere libri e riviste per lungo tempo rispetto a quello con schermo LCD tradizionale.
Questo telefono può essere acquistato attraverso alcuni operatori italiani, o dal sito ufficiale del produttore al prezzo di 599 euro. Quest’ultimo può sembrare eccessivo alla luce della scheda tecnica: processore quad-core Qualcomm Snapdragon 800, 2GB di RAM, 32GB di memoria interna non espandibile, fotocamera posteriore da 8 megapixel con flash LED e autofocus, fotocamera frontale da 2,1 megapixel e batteria da 2.500 mAh.
Un prezzo che stona in particolare alla luce della commercializzazione di smartphone come OnePlus One, che nonostante il recente rialzo può essere comprato a 298 euro nella versione da 16GB e a 348 euro in quella da 64GB di memoria integrata: il costo dello YotaPhone è alto, ma lo schermo aggiuntivo è sicuramente un tocco particolare.